Stagione 2023/24 - Settore Giovanile
Ufficiale, Coach Erich Franchini è il nuovo Responsabile del Settore Giovanile della Benacquista Assicurazioni Latina Basket per la stagione sportiva 2023/24.
La Benacquista Assicurazioni Latina Basket è lieta di annunciare ufficialmente di aver siglato un accordo con Coach Erich Franchini che rivestirà il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile nella stagione 2023/24.
In un afoso pomeriggio di agosto, abbiamo incontrato Erich per dargli il benvenuto a Latina, scambiare quattro chiacchiere, conoscerlo meglio e capire quali sono le sue prospettive per il settore giovanile del club latinense.
Da parte del Presidente Commendator Lucio Benacquista, dello staff dirigenziale, tecnico, sanitario e di tutti i collaboratori nerazzurri, un grande e sincero “in bocca al lupo” a Erich per questa nuova avventura con i colori della Latina Basket.
Coach Erich Franchini
Dichiarazione ufficiale
«C'è grande ambizione di crescita a Latina ed è uno stimolo importante. Sono stato accolto benissimo da tutti».
Come nasce la tua passione per la pallacanestro e per l’insegnamento di questo meraviglioso sport?
«Mi sono avvicinato al mondo del basket fin da piccolo, quando ho iniziato a giocare nel mio paese di provincia, poi verso i 15/16 anni ho cominciato anche a dare una mano con i bimbi, ma quando, in seguito, mi sono iscritto all’università, non riuscivo a gestire gli studi, il lavoro di allenatore e il ruolo di atleta, quindi ho dovuto fare una scelta: ho smesso di giocare e ho continuato gli altri due percorsi. Sono stato qualche anno a Parma, una stagione a Crema come vice nella squadra di Serie B maschile, poi il ritorno a casa per un anno, seguito dall’esperienza a Tortona che aveva la collaborazione con Voghera ed ero il responsabile di tutto il settore giovanile. Negli ultimi due anni sono tornato nuovamente dalle mie parti, dove ho allenato squadre di Eccellenza».
Erich, quali sono stati i motivi che ti hanno fatto accettare la proposta della Benacquista Assicurazioni Latina Basket?
«Ci tengo innanzitutto a dire che sono stato accolto benissimo, tutti mi stanno dimostrando affetto, è una bella sensazione che mi fa sentire a casa. Prima di accordarci, ci siamo visti con la società, anche per toccare con mano com’è la realtà qui a Latina. Ho potuto constatare che si respira ambizione di crescita, di far bene anche con il settore giovanile e l’attenzione non è soltanto sulla Serie A, è questo è un aspetto stimola molto un allenatore, ancor di più se giovane. Sicuramente c’è anche l’ambizione personale di riuscire a costruire qualcosa che sia duraturo nel tempo e che sia del più alto livello possibile. Anche la figura di Fabio Bagni (Responsabile del Settore Minibasket della Latina Basket, ndr) è uno dei motivi che mi porta a Latina. Fabio è una persona che ha una autorevolezza riconosciuta a livello nazionale sul discorso minibasket, non è banale e rende l’idea di quanto la società sia attenta a 360°».
Hai già incontrato lo staff del settore giovanile?
«Ho già incontrato parte dello staff e scambiato con loro le prime impressioni, ma l’attività partirà ufficialmente mercoledì 23 agosto presso i campi all’aperto a Nascosa, e in quell’occasione conoscerò tutti gli allenatori e tutti i ragazzi. Quando avrò una visione globale e le cose un po’ più sotto controllo, ovviamente affidandomi anche a chi è qui da prima di me, vedremo di mettere ognuno nella condizione di poter fare il meglio possibile».
Parlavi prima dell’attenzione della società, non soltanto per la Serie A2, ma anche per il settore giovanile e per il minibasket, qual è la tua idea di collaborazione e unione tra “piccoli”, “medi” e “grandi” nerazurri?
«Come dicevo prima, c’è una forte ambizione di crescita da parte della Latina Basket e lo dimostra anche il fatto di avere un’eccellenza come Fabio Bagni nel minibasket, l’aver voluto inserire un responsabile del settore giovanile professionista, che arriva da fuori e la previsione di avere anche un’altra figura professionale, e con curriculum di tutto rispetto, che si inserirà per curare prettamente la preparazione fisica di tutti i ragazzi.
Con Fabio ci sarà un legame, perché il mondo del minibasket e il settore giovanile non devono essere separati, ma anzi devono essere un trait d’union, visto che alcuni istruttori probabilmente lavoreranno in entrambi gli ambiti, quindi ci sarà modo di interfacciarsi spesso.
Anche tra i ragazzi delle giovanili e la prima squadra dovrà esserci un legame, i ragazzi dovranno respirare la serie A non solo come una squadra che gioca con lo stesso logo, ma come un pezzo della società che è Latina Basket, devono sentirsi parte attiva di quella cosa, quindi più si approcceranno agli allenamenti con serietà, dedizione, ambizione più sarà facile che vengano a vedere com’è il mondo dei grandi. Passerà molto dalla costruzione del senso di appartenenza e di mentalità che arriverà ai ragazzi durante gli allenamenti. Quello che faremo noi allenatori quotidianamente sarà molto importante. L’obiettivo, in un contesto come questo, deve essere proprio quello di unire il più possibile tutti i settori. I ragazzi più grandi, in uscita dal settore giovanile, che hanno possibilità di affacciarsi alla prima squadra, faranno da traino e da stella polare per i ragazzi più piccoli. Per un ragazzino di 14 anni vedere Gaines è come vedere due pianeti diversi, ma al di là di sognare di essere lì e capire come arrivarci, e vedere una delle tappe intermedie, ossia i ragazzi magari uno o due anni più grandi allenarsi con lui, rende tutto un po’ più quotidiano».
Conosci già la città di Latina, hai avuto modo di visitarla?
«Non avevo mai visitato Latina prima d’ora, è una città a misura d’uomo come Parma da questo punto di vista non vedo grandi differenze, rispetto alle mie parti. Una cosa alla quale devo ancora abituarmi è il mare (ride, ndr) la riunione organizzata sul litorale è stata bellissima».
La carriera
Coach Erich Franchini è nato a Parma il 28 ottobre del 1996, ha iniziato ad allenare i primi gruppi di bimbi quando aveva solo 15 anni, proseguendo il suo percorso formativo conseguendo la Laurea in Scienze motorie, Sport & Salute e acquisendo le qualifiche di Istruttore Regionale Minibasket e Allenatore Nazionale.
Nel corso della sua carriera di allenatore ha vinto campionati di Eccellenza a Parma, ha raggiunto la finale playoff con la formazione di C Silver di Voghera. composta dai giocatori Under del Derthona Basket (Serie A) e sempre a Voghera ha avuto il ruolo di Responsabile Tecnico del Settore Giovanile.